Proposta di legge impopolare
contro l'inquinamento indotto dai supporti fisici del fumo
PREMESSO CHE
non fumo, ma ho molti amici fumatori
la nostra civiltà ha fallito nell'educare il cittadino medio a non disperdere nell'ambiente involucri e mozziconi atti a sostenere il suo vizio
questo malvezzo ha conseguenze sia ambientali sia sul "decoro", qualsiasi cosa esso sia
A far data dal 1 Gennaio 2019
1. L'involucro nel quale vengono distribuiti i cilindretti tabagistici (sigarette) debba essere di materiale rapidamente(*) biodegradabile.
2. La vendita di ogni unità d'acquisto collettivo di sigarette (pacchetto) sia subordinata all'obbligo da parte dell'acquirente, a latere del pagamento, di fornire al venditore un numero di residui di sigaretta (mozziconi) almeno pari a quello delle sigarette contenute nell'unità, più il pacchetto precedente, a prescindere dalla biodegradazione raggiunta.
3. Sul tutore dell'ordine, che colga un fumatore nella flagranza di abbandono di pacchetti o mozziconi, e che eserciti sul fumatore una dose di violenza commisurata all'infrazione(*), sia tale violenza resa priva di conseguenze legali. Dopo sei mesi di transizione, a far data dal 1 luglio 2019, la sudescritta impunità è estesa a tutti i cittadini italiani.
se qualcuno volesse prendere sul serio questa proposta, stante l'odorino di incostituzionalità dell'articolo 3, il dispositivo testé enunciato può validamente raggiungere il suo nobile scopo anche menomato di detto articolo.